Laura Sacchini
Blogger - Scrittrice - Channeler
Coach del Benessere in Herbalife Nutrition

MantraMahori nasce con l'intento di sostenere chi sceglie di camminare libero da paure e costrizioni sociali. Con l'Amore.

Leggendo riga dopo riga, nell'augurio che ti possa essere di aiuto nella vita di tutti i nostri giorni.

Umilmente,

domenica 4 novembre 2012

Una donna ammalata..



“Una donna ammalata…”
Così incominciai una lettura..
Ma quando si diventa ammalati nel proprio mistero?
La malattia è una riserva, un enciclopedia lasciata inesplorata che ancora non abbiamo sfogliato e letto. Essa è ancora intatta.
La malattia a cui mi riferisco è una specie di pianta anche, che cresce in noi e si manifesta a volte visibilmente e quindi all’esterno, altre invece è una pianta che cresce dentro, nel nostro intimo.
Quale delle due sia meno pericolosa per l’occhio umano non è il punto di partenza o di scorcio. Sapere che è psicosomatica, capire che è giunta per destarci, per risvegliare il nostro potere di guarigione che è in dubbio che appartiene ad ognuno di noi.
Desidero espandere le nostre coscienze ed indebolire le forme-pensiero di molti.
Siamo noi soltanto i guaritori di noi stessi.

“Così venni a contatto per la prima volta con un curandero, il quale era sempre stato molto vicino a me ma del quale ignoravo le grandi facoltà,  perché la realtà ci appare sempre come la vogliamo vedere. Egli compì quasi un miracolo, poiché riuscì a guarirmi in poche sedute, aiutandomi a capire perché ero malato e a vedere che la malattia non sempre è un nemico; spesso infatti è un mezzo attraverso il quale l’esistenza ci dice: guarda che stai andando in una direzione sbagliata. Rivaluta la tua vita e cerca la tua strada. Quando un uomo ha capito questo, la guarigione avviene in modo automatico. Dopo avere compreso questa lezione sulla mia pelle, guarii in poche settimane.”
 Da: “Gli ultimi curanderos” di H. H. Mamani

Leggendo queste righe mi è venuto nuovamente quel blocco alla gola, quel nodo che si espande, si dilata e mi chiede di essere liberato.
Libertà, libertà ai sentimenti, alle emozioni, a nulla che venga soffocato e deteriorato. Nulla.
Faccio forza dentro me, so che è necessario e che liberi ancora molta più energia affinchè nulla venga fermato e taciuto.
Libero la mia mano ancora con la scrittura e libero le mie emozioni così, purificandone la gola, a ciò che non vuole essere mai più trattenuto.

                                                                                         
                                                                                                                   Laura 

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