Laura Sacchini
Blogger - Scrittrice - Channeler
Coach del Benessere in Herbalife Nutrition

MantraMahori nasce con l'intento di sostenere chi sceglie di camminare libero da paure e costrizioni sociali. Con l'Amore.

Leggendo riga dopo riga, nell'augurio che ti possa essere di aiuto nella vita di tutti i nostri giorni.

Umilmente,

mercoledì 29 agosto 2012

Il libro del Cuore..




IL LIBRO DEL CUORE

Scrivere un libro su se stessi, con la propria storia tra le dita delle mani, forse non è poi così semplice.  Ma semplice può diventarlo quando non si pensa alle parole e si incomincia a battere sui tasti e lasciare che poi le frasi si compongano.

Sono nata bambina ma sono cresciuta in fretta.
 La vita è stata una raffica continua di insegnamenti, di processi di cambiamenti a volte forti, altre rapidi.  Mi sono adattata in fretta al percorso che vedevo davanti.
 Non ho conosciuto persone propriamente amorevoli.
Forse non mi è così piaciuta la mia adolescenza.

Sono diventata donna ora  e mi guardo ancora come una ragazza, non temo l’età.
Ho molte cose da imparare, da leggere, da scoprire con i miei occhi.
Ho molta fame di vita vera: quella che mi mancava quando ero ragazzina e quella che non volevo vivere quando sentivo la fatica nel crescere.

Sono cresciuta con me stessa, tra le mie mani e con i giochi dei miei occhi. Volevo guardare, sognare e raccontare  a qualcuno che mi sapesse ascoltare.
Non credevo nella famiglia: sentivo di non avere appartenenza.

Il lungo viaggio di un eroe è davanti al proprio candore, quando sa di non essere ascoltato e sa di essere concepito con la fretta per risolvere drammi, errori, guai di adulti egoisti.
La vita per loro non cambia, non si evolve in una sola notte. Loro contemplano il sereno di una giornata ed il tramonto di un’altra soltanto davanti ad occhi arrugginiti.

Non sanno cos’è il profumo dell’amore, quello delle notti infuocate e dei risvegli senza fiato.
Molta gente non conosce le risorse del cuore: è soltanto un organo per loro da tenere in movimento.

Quante volte ho desiderato che il mio si fermasse quando non conoscevo la felicità della vita in sé ma cercavo il mio benessere in un’altra dimensione, da un’altra parte, in un’altra stanza.
C’era qualcosa di misterioso, di affaticante che mi portava con sé, avrei desiderato andarmene di là senza rientrare.

Poi mi risveglio come da un lungo sonno e mi ridesto.
Mi accorgo che sono rientrata in me stessa, in me, la mia essenza, reintegrata in me insomma, tornata a casa!

Il lavoro su se stessi è un gran bel cammino: a volte è una scampagnata, a volte una turbolenza.
L’importante è la meta anzi il viaggio direi!
Giunta alla meta, ne ricerco un’altra, un’altra soglia da attraversare e un nuovo spazio aperto dove guardare e scegliere la direzione..

Ma la vera estasi è il viaggio.

Esso non mi chiede mai quale direzione prendere, aspetta che sia io a fare il primo passo, ad ascoltare il vento per poi scegliere di andare..
La vita è breve, qualcuno dice, per me no. Per me è lunghissima, eterna e senza spazi di ristagno.

La vita è ciò che scegliamo di aggiustare o di rompere degli schemi collettivi: io scelgo di rompere e..molto, a volte!

Ora la comprendo, la catturo e ne faccio miei i movimenti che mi propone, ne sento il gusto, il sapore e non mi addormento mai sola, isolata dal pensiero di essere abbandonata, mai, questo mai.

La vita è un frammento di immagini così sottili che ci lasciano intravedere solo la bellezza dei momenti passati a vincere le sfide, le fatiche che presto si trasformano in piccoli trofei e in giganti passi avanti di noi stessi.

Scelgo di festeggiare ogni evento, di vivere la vita in vacanza ogni istante, di renderlo eterno e sacro e vivo perché io sono viva questa volta.

Scelgo me stessa senza compromessi. Non è nelle mie pagine di questo libro di vita, il compromesso.

La libertà è il dono grande che ho ricevuto e che ricevo tutt’ora. Nessuna radice, nessun stop alle mie fermate.
Voglio camminare libera ora.
Voglio dimenticare l’enorme sguardo di rinuncia degli altri, il loro disaccordo in quello che faccio e che porto avanti; io sono io, me stessa.

L’oro prezioso per ognuno di noi.

Siamo noi stessi, senza confini.

La mano va avanti, scrive e batte ancora forte su questi tasti. Non si ferma se non c’è il silenzio di Loro.
Loro sono con me, ancora e ancora. All’infinito.

Nessuno  può fermare il canto dell’amore poiché è la radice che c’è in tutti noi.
E’ nato con noi e con noi cresce e si espande o si addormenta.

Laura





Nessun commento:

Posta un commento